Filler botox Salerno sono tra le procedure più utilizzate dalla medicina estetica per trattare i segni dell’invecchiamento.
Entrambe sono poco invasive ma hanno caratteristiche completamente diverse: una aggiunge volume ,l’altra rilassa i muscoli.ne abbiamo parlato con il dott. danilo di giovanna, chirurgo plastico ricostruttivo ed estetico, presso l’ambulatorio humanitas medical care di busto e varese. filler e botox, quali sono le principali differenze? la tossina botulinica purificata (botox), sintetizzata dai batteri, è oggigiorno estremamente sicura, essendo utilizzabile in formulazione di farmaco (monodose), sempreché usata da mani esperte; ed è finalizzata a ridurre una funzione muscolare specifica.
il botox viene usato per spianare le rughe del viso o del collo, ma può essere utilizzato anche per trattare anche altri problemi come l’iperidrosi (eccessiva sudorazione) i filler, invece, sono sostanze che generalmente vengono utilizzate rimpolpare alcune zone del viso, (letteralmente filler significa” riempimento”), ma anche del corpo (glutei-polpacci), per i trattamenti alle mani o per ridurre le gli esiti cicatriziali in esiti chirurgici, o esiti di acne, riempire pieghe e depressioni tipiche dell’invecchiamento, correggere i solchi naso-labiali, plasmare forma e volume di zigomi mento e fronte, etc.

I filler esistono in formulazione permanente (sconsigliabili e potenzialmente dannosi) oppure riassorbibili, completamente biocompatibili e privi di reazioni allergiche, ripetibili secondo le necessità. le sostanze principalmente utilizzate a tale scopo sono l’idrossiapatite di calcio, l’acido polilattico e l’acido ialuronico. personalmente utilizzo filler a base di acido ialuronico essendo una componente fondamentale e normalmente presente della pelle: fa parte dei glicosaminoglicani e dona a quest’ultima la giusta idratazione, resistenza ed elasticità. botox o filler, chi è più efficace? né il botox, né il filler hanno effetti permanenti. entrambi svaniscono dopo qualche mese e non devono essere considerati la panacea di tutti gli inestetismi
come fare a scegliere il trattamento migliore per la propria pelle? come detto, la finalità dei 2 trattamenti è completamente diversa, anche se spesso è necessario abbinare i trattamenti, anche in sedute diverse, per ripristinare l’armonia del proprio viso e/o del proprio corpo. i filler sono indispensabili per eliminare o ridurre solchi e rughe del volto, così come per ristabilire i volumi.
possono quindi essere migliorate rughe frontali o glabellari solchi naso labiali, solchi labio mentonieri, “smoker line” o rughe del fumatore o codice a barre, rughe glifiche della guancpossono inoltre essere ricreati quei volumi andati progressivamente perduti, segno del tempo che passa, o ripristinare volumi per asimmetrie congenite. parliamo quindi di: trattamenti volumizzanti su zigomi, rimodellamento delle labbra, ridisegnare il profilo mandibolare o correggere le deformità del naso (rinofiller).
il trattamento con filler può essere utile a livello del corpo nei casi di glutei di piccole dimensioni o piatti nelle porzioni superiori, polpacci poco sviluppati, cicatrici depresse; zone depresse da traumi o incidenti.la tossina botulinica, invece, distende e rilassa i muscoli rendendole meno visibili o facendole scomparire del tutto.può essere utilizzata per tutto il volto, quindi per trattare le cosiddette rughe d’espressione ( frontali, glabellari, zampe di gallina, bunny line), innalzare lateralmente il sopracciglio, contrastare il cosiddetto gummy smile (sorriso gengivale);
è utile anche per il terzo inferiore del volto attenuando le bande platismatiche del collo e minimizzando l’effetto buccia d’arancia demento e le rughe peri-buccali. inoltre la tossina botulinica può essere utilizzata per il trattamento dell’iperidrosi (eccessiva sudorazione) per la regione ascellare, palmare e plantare.